lunedì 29 novembre 2010

La fine di un mito

La cinepresa faceva strani rumori, quando lui creava. 
La pellicola faticava a colorarsi, per la tecnica, per le spese.
Toto faceva ridere, lui lo faceva grande.
Un mito si è spento con grande scalpore, come i suoi film, come la sua arte.


Un tonfo di cinque piani, nel tentativo di emulare il grande padre.


Una fine ingrata, di un grande uomo, un grande regista, un grande artista.




Alle ore 21 di Lunedì 29 Novembre 2010 all'età di 95 anni muore suicida Mario Monicelli, grande regista italiano.

Si protesta anche al Cern

La protesta contro la riforma Gelmini arriva anche a Ginevra, più precisamente sul tetto del Cern. Sono i ricercatori italiani che lavorano presso la struttura che, per solidarietà, hanno deciso di protestare, in modo da creare del "rumore" a livello internazionale.


Speriamo possa servire a far capire anche ai nostri politici che forse è il caso di destinare più fondi all'università e di renderle veramente libere di accrescere la propria conoscenza. Questo è l'unico modo per essere competitivi a livello globale.

domenica 28 novembre 2010

Biccoca in protesta

Martedì la Biccoca si mobilita per lottare contro la riforma della Gelmini, che potrebbe creare non pochi problemi alla struttura dell'università odierna. Se la riforma dovesse passare ci sarebbe il concreto rischio che molti ricercatori non potrebbero avere un futuro in ambito accademico.

Tutte le informazioni a riguardo le potete trovare sul sito: Biccocaprotesta.tk, partecipate in molti per salvare l'università pubblica italiana. Perché l'istruzione deve essere accessibile a tutti e, quindi, il pubblico deve essere in grado di competere con il privato. Non è solo un'opinione, è anche un diritto sancito dalla nostra Costituzione.

mercoledì 24 novembre 2010

Concorso Subway Letteratura

Il 28 Febbraio è la deadline che determina la fine del concorso annuale organizzato da Subway Letteratura, una manifestazione di Subway Edizioni.  Il concorso letterario è aperto a tutti gli under 35 che possono partecipare o con un racconto, di massimo 18.000 battute (spazi compresi), o con tre poesie. 


Sarà la decima edizione, per Subway Letteratura siamo di fronte al primo anniversario importante. Da notare i patner autorevoli e prestigiosi come IULM, Tratto Pen e il Comune di Milano.


Scaricate il bando e partecipate, se siete interessati. Io sto già iniziando a pensare a che racconto scrivere proprio per quest'edizione, dopo che l'anno passato non ho avuto le tempistiche giuste di produzione.

giovedì 18 novembre 2010

Coincidenze

Ieri è stato un giorno denso di coincidenze.

A me le coincidenze fanno sempre pensare. Perché vogliono sempre dire qualcosa, non succede niente per caso e sopratutto i significati celati dietro esse sono sempre intriganti.

Incontrare una persona in una città che non è la tua in mezzo a milioni di persone e in metropolitana, presa per caso da entrambi, la dice lunga. Capitare di fronte ad una scena divertente di un pazzo che fa ridere, e non poco, tantissime persone. Venire a sapere che lo stesso pazzo è stato incontrato, poco dopo, da un tuo conoscente.

Tante sono le coincidenze e tutto hanno un significato.

Forse servono solo per farci pensare a quanto sia bella la vita e quanto sia necessario tenersela stratta il più a lungo possibile.

Forse.

martedì 16 novembre 2010

Ecco cosa ho imparato...


Ecco una tab che ho imparato ieri. Piuttosto facile, ma, considerando che era da due anni che non lo toccavo, è stato un buon inizio.
E

 [Intro]
G:------|-----------------|--------------|-----------------|--------------|
D:------|-----------------|------------3-|-0-0-------------|--------------|
A:-0----|--------(0)0-1-0-|-1-1------1---|--------(0)0-1-0-|-1-1------0---|
E:----3-|-1-1-------------|--------------|-----------------|------------3-|
   3  4   1 . 2  3  . 4 .   1 . 2  3 . 4   1 . 2  3  . 4 .   1 . 2  3 . 4
(Fonte: http://www.911tabs.com/link/?2800782)

lunedì 15 novembre 2010

Bass Tabs again

I'm return back to my bass...
palying after 2 years that's amazing...
my heart lives now...
my wings open up...
I'm fly with my musiiiiiiiccccc......

Com'oonnnn!!..

Il Burqa esiste ancora

Oggi mi è capitato di incontrare tre ragazze con il burqa. Non se ne parla da ormai qualche mese, non se n'è mai parlato seriamente, però il problema continua ad esistere. 


Deriva da una cultura diversa dalla nostra e questo lo dobbiamo accettare, però bisogna anche ricordare che esistono i diritti fondamentali dell'uomo e questi non dovrebbero mai essere violati, in nessun luogo del mondo e tantomeno in Italia.


Il Burqa è stato vietato in Francia, se sia giusto o meno non è facile dirlo. Non è facile definire cosa sia giusto o sbagliato, perché entrano in ballo tante argomentazioni e definizioni culturali. Però non è possibile che nel 2010 delle donne vengano ancora costrette a vestirsi in un dato modo contro la loro volontà.


Certi uomini dovrebbero provare loro stessi cosa significa andare vestiti in quel modo con qualunque clima e non poter vedere o farsi vedere nella propria interezza. Tutti gli essere umani dovrebbero poter decidere come mostrarsi agli altri, ovviamente senza offendere, e nessuno dovrebbe obbligare qualcuno a vivere con regole assurde e retrograde.

giovedì 4 novembre 2010

Berlusconi, Berlusconi..il tuo tempo è finito..

Berlusconi attacca sempre la stampa italiana perché ritiene essa lo attacchi per fini politici, però non può permettersi di criticare la stampa estera, perché sarebbe davvero dura trovare degli argomenti anche solo verosimili.


Nel sito The Economist, Silvio Berlusconi è stato messo in prima pagina con il titolo "Opera Buffa", segnale di quanto all'estero non capiscano le nostre scelte democratiche di governo e di quanto prendano in giro la nostra nazione per il premier che ci ritroviamo.


Berlusconi ha superato ogni limite con gli ultimi scandali usciti allo scoperto, con la convocazione di D'Alema quasi rifiutata (è il coordinatore dei servizi segreti) e con i problemi non risolti di un Italia che sta sempre più scivolando in basso come hanno già fatto Spagna, Portogallo, Grecia e presto l'Islanda.


Speriamo che Fini si decida a far cadere il governo, magari con nuove elezioni e poco tempo sprecato l'Italia potrà ripartire facendo riforme utili alla comunità e non solo a qualche soggetto.

mercoledì 3 novembre 2010

Caro presidente...è meglio che stai zitto!

Il Presidente del Consiglio Italiano ha superato ogni limite di decenza, non tanto per i festini che si diverte a organizzare nelle sue ville, ma per come ha risposto alle polemiche ironizzando sul mondo omosessuale. La pessima battuta ci fa passare ancora una volta come un popolo retrogrado e pieno di pregiudizi vecchi di ormai vent'anni.


Se il Premier imparasse a stare zitto ogni tanto e si concentrasse meglio sul suo lavoro, per il quale noi tutti lo paghiamo, forse l'Italia sarebbe ritenuto come uno stato più credibile a livello internazionale e l'economia avrebbe già dei segnali di ripresi reali e non ininfluenti come quelli che vengono decantati dai finti telegiornali.